Il diario di un’estate bella, rilassante, lunga, giocata tra mercati, ristoranti e, soprattutto, nella cucina della casa di campagna, con il piacere di ospitare gli amici, il gusto di scoprire nuovi sapori, la curiosità di conoscere nuove ricette anche attraverso la loro storia e la loro tradizione. Un diario legato al territorio, in particolare quello calabrese, che rimane protagonista nelle ricette proposte e che, in alcuni casi, viene descritto anche con piacevole ironia.
Valeria Vocaturo
Architetto, impegnata nel recupero del patrimonio edilizio, è nata a Cosenza e vive a Roma. Grande appassionata di cucina (ha tenuto lezioni di gastronomia anche per Slow Food) campo in cui applica il metodo ordinato della professione, attenta ai
valori della cultura territoriale, riproponendo tradizioni della sua
famiglie e della terra calabrese da cui proviene.