Odelia, giovane e seducente studentessa, chiede aiuto per la stesura della tesi ad Amir, trentacinquenne docente dell’Università di Tel Aviv. L’erotismo, il fascino e la personalità oscura della ragazza sconvolgono la vita del giovane professore. Fra i due nasce una relazione sofferta, al confine della perversione e sempre avvolta dal mistero, che spinge Amir a indagare nell’animo e nel passato dell’amante.
Sospesa tra Tel Aviv e Venezia una storia in cui verità e menzogna si intrecciano, e la follia si insinua nei gesti quotidiani, fino a inghiottire la vita stessa di Odelia.
Alon Altaras
Nato a Tel Aviv nel 1960, è scrittore, poeta e traduttore. Ha pubblicato in Israele tre romanzi, La vendetta di Maricika
(1999), Il vestito nero di Odelia (2002), Nostro figlio (2009), e quattro libri di poesia. Ha tradotto in ebraico, tra gli
altri, Tabucchi, Ginzburg, Landolfi, Leopardi, Pasolini, Gramsci, De
Luca, Sanguineti, Merini. Dal 2003 al 2008 ha insegnato letteratura e lingua ebraica
all'Università di Siena. In Israele ha ricevuto il prestigioso Premio
del Primo Ministro per la Letteratura (2001) e, in Italia, il Premio
Nazionale per la Traduzione del Ministero per i Beni e le Attività
culturali (2003) per il contributo alla diffusione della letteratura
italiana in Israele.
Articolo di David Frati, MangiaLibri, 31/12/2005
Scheda
Furio Colombo, l'Unità, 27/12/2005
La misteriosa Odelia tra Tel Aviv e Venezia