Chamelle
traduzione di Anna Maria Lauretti
Il deserto avanza e la siccità incombe su tutta la regione. A Rahne non rimane altra scelta se non quella di andare via dal villaggio alla ricerca dell’acqua, portando con sé la bella e dolce moglie Mouna, i figli e tutti gli animali. Ma lungo il cammino il piccolo gruppo si troverà a dover fare i conti con la follia degli uomini e della guerra, oltre che con una natura implacabile. E il loro esodo batterà le stesse piste dei poveri, dei disperati, dei dannati della terra, in un panorama dalla bellezza immobile e spietata. Alla fine del lungo percorso i ruoli, codificati da secoli, avranno subìto una radicale quanto dolorosa trasformazione e la gerarchia familiare ne sarà stata sconvolta per sempre.
Il romanzo è stato nella terna dei finalisti selezionata dalla giuria del Premio letterario “Giuseppe Berto” edizione 2005.