“La civetteria è una capacità ludica che fa parte della natura umana, è tutto ciò che non è economico: un sorriso che allenta i muscoli del viso, l’uso delle mani che si sciolgono in una carezza e della parola per apparire più gradevole, per convincere l’altro al proprio sentire. È un momento di felicità gratuita...”
Due donne conversano su un tema affascinante e antico, chiamando a intervenire filosofi, letterati e poeti di ogni tempo su moda, corteggiamento, pubblicità, eleganza, fascino e seduzione, ma anche su politica e memoria storica.