Avventure improbabili e deliziosamente sgangherate, come quelle che coinvolgono un’inesistente casa editrice di provincia, dei battaglioni di cosacchi alla conquista dell’India, un imbroglione ucraino professore ad Harvard di una lingua da lui stesso inventata: tre spassosi e irriverenti racconti conditi di personaggi che scompaiono e ricompaiono, attraversano secoli e continenti fornendo una tenacissima unità a testi che si possono anche leggere come un romanzo. E il lettore resta con il ronzante sospetto di essere stato preso in giro dalla prima all'ultima riga...
DISPONIBILE SOLO PRESSO L’EDITORE
Vladislav Otrošenko
Nato a Novočerkassk (Russia meridionale) nel 1959, è uno dei narratori più apprezzati nel suo paese, con opere tradotte in molte delle principali lingue europee. In Russia gli sono stati assegnati, tra gli altri, il Premio della rivista “Oktjabr’” per il miglior romanzo dell’anno (Didascalie a foto d’epoca, 1999) e nel 2003 il Premio nazionale Lev Tolstoj-Jasnaja Poljana. Il 13 luglio 2004 ha ricevuto a Mosca il premio Grinzane Cavour-Mosca, sezione russa del premio Grinzane Cavour. In italiano sono già stati pubblicati: Testimonianze inattendibili (Voland, 1997) e un brano di Didascalie a foto d’epoca contenuto nell’antologia Schegge di Russia (Fanucci, 2002).

Vladislav Otrošenko
Didascalie a foto d’epoca

Sergej Nosov
Il volo dei corvi

Ja.M. Sen’kin
Ferdinand, o il viaggio da Pietroburgo al nulla

Valentina Parisi
Guida alla Mosca ribelle

Andrej Donatovič Sinjavskij
Tu ed io e altri racconti

Georgi Gospodinov
Romanzo naturale

Georgi Gospodinov
Lettere a Gaustìn

Zygmunt Miłoszewski
Il citofono

Aleksandr S. Puškin
Operette licenziose

Aleksej Ivanov
Il Geografo si è bevuto il mappamondo

Marina Cvetaeva
Ultimi versi
