

Ventuno racconti sospesi tra la complessità narrativa di Borges e il crudo realismo. Storie dentro storie, favole contemporanee, schegge di un romanzo che parla con tenerezza e ironia del destino personale dell’autore e di quello di un intero popolo. L’anima di un maiale appena sgozzato, una veggente che dall’occhio sinistro vede il passato e dal destro il futuro, un’impossibile trasmissione televisiva… destini che si sfiorano e interagiscono in un mondo, i Balcani, da sempre in bilico tra realtà e fantasia, tra ieri e oggi, tra quotidiano e letteratura.
Georgi Gospodinov
Nato a Jambol nel 1968, è poeta innovativo e raffinato, prosatore e studioso di letteratura, oggi considerato lo scrittore più talentuoso della Bulgaria. Con il suo esordio narrativo, Romanzo naturale (Voland 2007), accolto come una vera rivelazione, ha immediatamente incontrato il favore di critica e pubblico che ne hanno decretato lo straordinario successo, e ha ottenuto il primo premio del concorso Razvitie per il romanzo bulgaro contemporaneo. È tradotto in diciannove lingue.
Di Gospodinov Voland ha pubblicato la raccolta di racconti ...e altre storie (2008) e il romanzo Fisica della malinconia (2013), con il quale nel 2014 è stato finalista del Premio Von Rezzori e del Premio Strega Europeo.
Quella italiana
è la prima traduzione mondiale
del nuovo romanzo Cronorifugio,
con il quale l’autore
si è aggiudicato per la seconda
volta il prestigioso Premio
letterario nazionale
per il romanzo bulgaro
dell’anno.
Di lui è stato detto: “Definito il Milan Kundera della Bulgaria per i suoi viaggi nel mondo interiore, potrebbe essere accostato anche a Friedrich Dürrenmat per la sua riscrittura del mito del Minotauro, ma a ben vedere Georgi Gospodinov è uno scrittore unico.”
, , 01/01/2021
vedi la rassegna stampa nella precedente edizione

Georgi Gospodinov
Cronorifugio

Georgi Gospodinov
Fisica della malinconia

Georgi Gospodinov
Tutti i nostri corpi

Georgi Gospodinov
E tutto divenne luna

Georgi Gospodinov
Lettere a Gaustìn

Georgi Gospodinov
Romanzo naturale

Zygmunt Miłoszewski
Il citofono

Aleksandr S. Puškin
Operette licenziose

Aleksej Ivanov
Il Geografo si è bevuto il mappamondo

Marina Cvetaeva
Ultimi versi

Ivan Bunin
Giorni maledetti
