Colpito da un lutto improvviso e dolorosissimo, un uomo sceglie di cambiare drasticamente la sua vita e abbandona un prestigioso impiego da manager in una multinazionale per diventare codista: trascorre le mattine negli uffici pubblici, dove sbriga piccole incombenze per conto di altre persone mettendosi in coda al posto loro. La sua nuova quotidianità solitaria e ossessiva s’incrina il giorno in cui decide di esaminare meglio i pacchi che, ogni martedì, una cliente lo incarica di spedire. Perché gli sembra che abbiano a che fare con lui e con il suo passato? Un romanzo epistolare, una matrioska di storie che sostano sull’ambiguo crinale tra realtà e finzione ed esplorano l’amore nel suo complesso intrico di desiderio, rimorso e volontà di controllo.
Valentina Durante
Nata a Montebelluna nel 1975, è
copywriter e consulente
di comunicazione freelance.
Fino al 2009 ha lavorato come
ricercatrice di tendenze
coordinando per la Camera
di Commercio di Treviso
un gruppo di stilisti, designer,
artisti, progettisti e fotografi.
Il suo primo romanzo –
La proibizione – è uscito nel 2019
per l’editore Laurana. Suoi
racconti sono stati pubblicati
nelle riviste “Altri Animali”,
“Leggendaria”, “L’ircocervo”
e “Vibrisse” e nella raccolta
Polittico (Caffèorchidea, 2019).
Dal 2019 collabora con la Bottega
di narrazione di Giulio Mozzi.
Roberta Taverna, MeLoLeggo, 22/02/2023
Recensione
Luisa Perlo, Il Font, 28/08/2021
Valentina Durante, chiudere il dolore in barattoli di vetro
Gabrio, A Tutto Volume Libri, 20/04/2021
Intervista all’autrice: Valentina Durante
Gabrio, A Tutto Volume Libri, 14/12/2020
Recensione
Maria Anna Patti, CasaLettori, 10/12/2020
Recensione
Angelo Di Liberto (I consigli di Billy), La Repubblica Palermo, 10/12/2020
L’uomo che viveva in coda per controllare il tempo
San Marco - Trieste, Tuttolibri, 05/12/2020
L’amore rinasce all’ufficio postale