Stupore e tremori
(nuova edizione)
a cura di Biancamaria Bruno
La giovane Amélie è riuscita a trovare impiego in una importantissima multinazionale giapponese, realizzando il sogno di tornare a vivere nel suo paese d’origine. L’incapacità di adeguarsi allo spietato automatismo della “più grande azienda del mondo” la porterà però a subire, in un crescendo di umiliazioni, l’esperienza di una vertiginosa discesa agli inferi. Unica luce, l’altera bellezza di Fubuki, sottile e flessuosa come un arco. Ma anche lei, nonostante il fascino, resta pur sempre un superiore che ama ostentare il proprio piccolo potere...
prima edizione: febbraio 2001
quinta edizione: dicembre 2011
ESTATE 2020 Amélie è qui
17 e 18 luglio 2020 → Amélie Nothomb incontra i suoi lettori a Roma e Velletri