con uno scritto di Zachar Prilepin
Sírin
2014, Brossura 14,5x20,5
ISBN: 9788862431583
€ 14,00
Sud della Russia. In un afoso giorno nel pieno della guerra civile, un sedicenne volontario della Guardia bianca si imbatte in un soldato nemico. Sparano entrambi, ma il ragazzo ha la meglio e fugge sul cavallo bianco della sua vittima. Molti anni più tardi, a Parigi, divenuto ormai un giornalista affermato, legge un racconto che narra proprio la vicenda che non ha mai smesso di tormentarlo. Il suo avversario di un tempo non è morto, è uno scrittore e vive a Londra... Nuova edizione e nuova grafica per un classico della letteratura moderna, un romanzo trascinante e potente, un mistero che avvince il lettore dalla prima all’ultima pagina.
Gajto Gazdanov
Nato a Pietroburgo nel 1903,
nel ’20 abbandona la Russia
dopo aver combattuto nelle file
dell’Armata Bianca di Vrangel’
e si stabilisce a Parigi, dove per
mantenersi lavora negli
stabilimenti della Renault e poi
come conducente di taxi.
Considerato il migliore scrittore
russo dell’emigrazione europea,
è stato dai contemporanei
paragonato, per forza e stile,
a Proust, Kafka, Camus,
Nabokov. Muore nel 1971
a Monaco di Baviera. I suoi
romanzi sono tradotti anche
in inglese, francese e tedesco.
lara Domenino, Gli amanti dei libri, 17/04/2015
Recensione
Letteratura Horror @RedazioneLH, Paperblog, 10/08/2014
Nuove Uscite
archiviostorico.info, 23/07/2014
Scheda
Wlodek Goldkorn, L'Espresso (ilmiolibro), 18/07/2014
Attenti al Gajto
Anna Zafesova, La stampa, 10/07/2014
Gajto Gazdanov, «sliding doors» nella guerra civile russa del 1918-1920
V. P., Alias Domenica, il manifesto, 29/06/2014
«Il fantasma» raccontato con lo stile della vaghezza
Chiara Beretta Mazzotta, BookBlister, 23/06/2014
Libri a Colacione # 29
Sergio Pent, l'Unità, 11/05/2002
Questo fantasma diventerà un «cult»