“...in verità non è possibile ricevere altrove quello che non abbiamo avuto dalle nostre madri, e nemmeno ciò che abbiamo avuto.”
Nella notte di Capodanno del 1956, una madre e un figlio sono costretti a separarsi da un destino imposto dal regime comunista ungherese. Le persecuzioni della dittatura ‒ sfociate in due detenzioni ‒ e i conflitti mondiali alle spalle spingono l’ormai ex aristocratica Judit Csernovics a inseguire la libertà fino in America. Ma il rovescio della medaglia è l’inevitabile distacco da Budapest e da suo figlio Miklós, intellettuale deciso a non abbandonare la patria in un momento tanto difficile.
Una scrittura capace di comporre con eleganza le tristi vicissitudini familiari e uno spaccato fedele della recente storia ungherese, che evoca con delicatezza, rimpianto e immenso affetto la figura di una donna di alto rango ma dotata di uno spiccato senso pratico.
Miklós Vajda
Nato a Budapest nel 1931, è scrittore, saggista e affermato traduttore dall’inglese e dal tedesco. Ha collaborato per anni con le migliori case editrici magiare, ed è stato redattore della rivista “The New Hungarian Quarterly” fino al 2005. Scritto all’età di 78 anni, Ritratto di madre, in cornice americana è il suo primo romanzo e lo colloca di buon diritto tra i grandi maestri della prosa ungherese.
BARBARA TOMASINO, Libero Quotidiano, 30/09/2015
La madre aristocratica scappata in America dalla Budapest rossa
, PANORAMA, 16/09/2015
Scheda
DIEGO ZANDEL, LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO, 13/09/2015
Quel «Ritratto di madre» sotto dittatura comunista
Luca Scarlini, RSI Radiotelevisione Svizzera, 02/09/2015
Audio
Salvatore Lo Iacono, Pio La Torre Onlus, 26/08/2015
Tracolli politici ed emotivi nell'Ungheria che fu
Gianluigi Bodi, Senzaudio, 29/07/2015
Recensione
, Città Nuova, 29/07/2015
Scheda
Chiara Beretta Mazzotta, BookBlister, 20/06/2015
IN QUOTA – Al fresco si riflette meglio
, LETTERATITUDINE, 16/06/2015
estratto
Susanna Nirenstein, La Repubblica, 14/06/2015
Tutto su mia madre un'aristocratica in fuga dal regime
Rita Cavallari, circololeopardi.ilcannocchiale.it, 10/06/2015
Recensione
Anna Camaiti Hostert, succedeoggi.it, 03/06/2015
Una madre di stile
Alice de Carli Enrico, MeLoLeggo, 01/06/2015
Recensione
Titti Marrone, Il Mattino, 30/05/2015
Vajda racconta l'Ungheria e la bella madre perseguitata
Gabriele Ottaviani, CONVENZIONALI, 18/05/2015
Recensione
, la Voce che Stecca, 12/05/2015
Miklòs Vajda – Ritratto di madre, in cornice americana
Livio Partiti, IL POSTO DELLE PAROLE, 09/05/2015
Conversazione di Livio Partiti con Andrea Renyi
, Recensire il Mondo, 03/05/2015
NELLO SPAZIO E NEI LIBRI

Alon Altaras
La vendetta di Maricika

Paul Goma
L’arte della fuga

Melinda Nadj Abonji
Come l’aria

Ferenc Karinthy
Epèpè

Matei Vișniec
Il venditore di incipit per romanzi

Giovanni Bitetto
Sacro niente

José Ovejero
Fumo

Diego Zandel
Eredità colpevole

Sergio Kraisky
La maledizione di Rasputin

José Ovejero
Insurrezione

Matei Vișniec
Sindrome da panico nella Città dei Lumi
