Mosca, ottobre 1941. Sono passati quattro mesi
dall’attacco della Germania hitleriana all’URSS.
Elena Rževskaja, ventiduenne, lascia la fabbrica
di orologi dove lavora e si iscrive a un corso
per interpreti militari. Inizia un’avventura che
la porterà a diventare testimone attenta
e partecipe della guerra, in un movimento
continuo che attraverso cittadine e villaggi
sconvolti dal conflitto la condurrà al fronte,
e infine a Varsavia e a Berlino. Ed è qui, nel suo
ruolo di interprete militare, che la giovane Elena
si troverà nel maggio del ’45 al centro della
misteriosa vicenda del riconoscimento del corpo
carbonizzato di Hitler, di cui Stalin non informa
neanche il maresciallo Žukov, comandante
dell’Armata Rossa che entra vittoriosa in Berlino.
E a questo punto il libro da avvincente narrazione
diventa anche un ineludibile documento storico
che contribuisce a chiarire una delle vicende più
oscure della Seconda guerra mondiale.
Il libro è arricchito da un inserto fotografico con immagini d’epoca di proprietà dell’autrice.
Elena Rževskaja
Pseudonimo
letterario di Elena Moiseeva
Kagan, è nata a Gomel in
Bielorussia nel 1919 da famiglia
ebrea poi trasferitasi a Mosca.
Nel ’41 si unisce all’Armata Rossa,
che combatte contro il nazismo,
in qualità di interprete di guerra
dal tedesco. Prende parte alla
sanguinosa battaglia di Ržev
(in ricordo degli scontri che si
svolgono intorno alla città
adotterà lo pseudonimo con il
quale firmerà tutti i suoi libri)
e con la Terza Armata, presso
cui presta servizio, partecipa
all’assalto di Berlino. Nel 1961
pubblica la sua storia con il libro
Vesna v šineli (Primavera col
pastrano addosso). Scrive
poi Berlin, maj 1945, uscito in
italiano con il titolo La fine di
Hitler fuori dal mito e dal romanzo
giallo (1965).
Nota in Russia anche come
scrittrice di racconti e novelle,
ha ricevuto
la medaglia d’oro dell’Unione
degli Scrittori Russi e il premio
Andrej Sacharov. Attualmente
vive a Mosca.
Rachele Nenzi, Il Giornale, 26/04/2017
È morta Elena Rzevskaja. Identificò il corpo di Hitler
, Gli Speciali - Consorzio Libri, 01/04/2016
Scheda
Enza A. Moscaritolo, Sul Romanzo, 23/12/2015
Daniela Di Sora, fondatrice di Voland Edizioni: «La mia vita per i libri»
, Il Carabiniere, 01/12/2015
Nei meandri del passato
Livio Partiti, IL POSTO DELLE PAROLE, 08/11/2015
Conversazione con Daniela Di Sora
Serena Adesso, MangiaLibri, 10/10/2015
Scheda
, archiviostorico.info, 10/09/2015
Recensione
STEFANO GARZONIO, Alias Domenica, il manifesto, 30/08/2015
La donna che conobbe i denti del Führer e la lingua del nemico
Jolanda Bufalini, l'Unità, 25/08/2015
«Così trovammo i resti carbonizzati di Adolf Hitler»
, La Voce che Stecca, 24/08/2015
Recensione
Luciana Grillo, L'Adigetto.it, 19/08/2015
Storie di donne, letteratura di genere
, letteratitudinenews.wordpress.com, 07/08/2015
Scheda (con estratti
ANNA ZAFESOVA, La Stampa, 05/08/2015
Berlino ’45, in giro tra le macerie con la mascella di Hitler in borsa
Anna Zafesova, La Stampa, 04/08/2015
Berlino ’45, in giro tra le macerie con la mascella di Hitler in borsa
Brunella Rispoli, RUSSIA BEYOND THE HEADLINES, 14/07/2015
Estate, Russia da leggere
Susanna Nirenstein per “la Repubblica”, DAGOSPIA, 10/07/2015
MEMORIE DEL FUHRER - PARLA L'INTERPRETE DI GUERRA CHE SCOPRI’ LE CENERI DI HITLER
Susanna Nirenstein, la Repubblica, 10/07/2015
Quando Elena trovò le ceneri di Hitler
(flavia pantanella), Il Venerdì di Repubblica, 19/06/2015
Scheda

Marina Cvetaeva
Taccuini 1919-1921

Brigitte Reimann
Franziska Linkerhand

Georgi Gospodinov
Romanzo naturale

Emilijan Stanev
Il ladro di pesche

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