Esther Freud

Marrakech

traduzione di Monica Pesetti

Amazzoni
2011, Brossura 14,5x20,5
ISBN: 9788862430920

€ 14,00
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Scheda libro

Marocco, anni ’60. Una giovane donna arriva a Marrakech con le due figlie. Per lei, in fuga dalle soffocanti convenzioni della società inglese, si tratta di un viaggio alla riscoperta di sé stessa e della propria dimensione spirituale. Le bambine, invece, cercano una figura paterna e punti di riferimento in un mondo pieno di fascino ma completamente nuovo, fatto di sapori sconosciuti e popolato da acrobati, mendicanti, pastori, da personaggi buffi ed eccentrici. Un romanzo tenero e divertente, in cui la vita delle tre protagoniste tra i colori e le tradizioni del Marocco è vista con gli occhi curiosi di una bambina di cinque anni.

Autore

Esther Freud
Londinese, è nata nel 1963. Figlia del pittore Lucian Freud e pronipote di Sigmund, si è fatta subito notare con il suo primo romanzo, l’autobiografico Hideous Kinky ‒ tradotto in italiano con il titolo Marrakech (Voland 2011) ‒, da cui è stato tratto l’omonimo film, e grazie al quale nel 1993 è entrata nella classifica, stilata dal magazine “Granta”, dei venti migliori giovani romanzieri inglesi. I suoi libri sono tradotti in tredici lingue.

Rassegna stampa

, Alias, il manifesto, 14/07/2012
Scheda

Sara Bennet, Leggendaria, 01/03/2012
Scheda

Erminio Fischetti, Fuori le Mura, 20/02/2012
Marrakech

Giulio Gasperini, Chronica Libri, 03/02/2012
I viaggiatori viaggianti che trovano a “Marrakech” il loro altrove

Raffaella De Santis, la Repubblica, 11/12/2011
Scheda

(stefano manferlotti), La Repubblica, il Venerdì, 25/11/2011
Scheda

M.C., Gioia, 11/11/2011
Infanzia in Marocco

Mia Peluso, TuttoLibri, 05/11/2011
Scheda

Marilia Piccone, wuz.it, 31/10/2011
Recensione

, l'Unità, 09/10/2011
Viaggio in Marocco

, luukmagazine.com, 25/09/2011
Marrakech si colora nello sguardo di una bambina

Carlo Mazza Galanti, D di Repubblica, 17/09/2011
Marrocco & NUVOLE

Paola De Carolis, Io Donna, 08/09/2011
«Se ti chiami Freud non è facile capire chi sei »