“Ecco, io ho l’impressione che Chadži-Murat ci parli di quella cosa che ci sta succedendo, e che non succede solo nel Caucaso, ma dovunque, quella cosa della quale sentiamo parlare talmente tanto che anche il nome, conflitti razziali, o come si chiama, non ci dice più niente, è frusto, consunto, io, dicevo, ho l’impressione che Chadži-Murat ci spieghi questa cosa (cioè ce la mostri, ce la faccia vedere) molto meglio di quanto ce la spieghino quotidianamente le opposte fazioni e i rispettivi esegeti, agiografi, critici, interpreti...” (dalla postfazione di Paolo Nori)
Lev Tolstoj
Nato a Jasnaja Poljana nel 1828 e morto ad Astapovo nel 1910, Lev Tolstoj è considerato uno dei massimi scrittori di tutti i tempi. Come Nietzsche e Kierkegaard condusse una serrata critica alla civiltà moderna, invocando il ritorno alla vita primitiva. La sua profonda volontà di rinnovamento nei confronti della società russa ne fece un audace saggista in campo politico, filosofico e critico. Le sue attività gli valsero la scomunica della Chiesa russa e gli attacchi della censura, mentre comunità di “tolstoiani” si formarono allo scopo di vivere secondo i suoi precetti. Il significato universale delle sue opere va ricercato nella loro forza morale, e i suoi scritti e i suoi insegnamenti filosofici hanno esercitato un enorme influsso su tutta la letteratura russa ed europea dei secoli successivi. Resta tuttora uno degli autori più letti al mondo e ogni generazione gli offre la sua nutrita schiera di devoti lettori. Fra le sue opere maggiori ricordiamo Guerra e pace, Anna Karenina, La sonata a Kreutzer, I racconti di Sebastopoli, I cosacchi, La morte di Ivan Il’ič, Infanzia, adolescenza, giovinezza e Resurrezione.
Paolo Nori
Nato a Parma nel 1963, abita a Casalecchio di Reno. Tra i suoi libri Bassotuba non c’è (Derive-Approdi 1999, Einaudi 2000, Feltrinelli 2009), Grandi ustionati (Einaudi 2001), Si chiama Francesca, questo romanzo (Einaudi 2002, Marcos y Marcos 2012), Noi la farem vendetta (Feltrinelli 2006) e I malcontenti (Einaudi 2010). Ha tradotto e curato l’antologia degli scritti di Daniil Charms Disastri (Einaudi 2003, Marcos y Marcos 2011), l’antologia di Velimir Chlebnikov 47 poesie facili e una difficile (Quodlibet 2009) e l’edizione dei classici di Feltrinelli di Un eroe dei nostri tempi di Lermontov (2004), delle Umili prose di Puškin (2006), delle Anime morte di Gogol’ (2009), di Padri e figli di Turgenev (2010) e di Oblomov di Gončarov (2012). Nel 2010 ha tradotto Chadži-Murat di Tolstoj per la collana Sírin Classica di Voland.
Riccardo Caldara, riccardocaldara.net, 03/09/2015
Ho letto “Chadži-Murat” di Lev Tolstoj
, Mondo nuovo, 01/08/2013
I «cani russi» e la resistenza del Caucaso
Pietro Citati, Corriere della Sera, 19/06/2012
Tolstoj in Cecenia:più guerra che pace
, La Vita Scolastica, 01/01/2011
Scheda
, la Repubblica, 25/10/2010
Scheda
Goffredo Fofi, l'Unità, 29/08/2010
PERSUASIONE E RETORICA
Massimo Maurizio, Alias, il manifesto, 07/08/2010
Il Caucaso di Tolstoj sfida Paolo Nori
, Corriere della Sera, 15/07/2010
Scheda
Errico Buonanno, il Riformista, 05/06/2010
Dio Benedica la Voland Russa
(Pa. Co.), il Fatto Quotidiano, 03/06/2010
Tolstojanamente diversi e uguali
Gianluca Veltri, Mucchio, 01/06/2010
Anniversari Voland
Giordano Tedoldi, Libero, 30/05/2010
Chadzi-Murat, il tartaro che sfidò gli Zar
, Il Sole 24 Ore, 30/05/2010
Collana con carattere
Valentina Parisi, il manifesto, 15/05/2010
Dieci classici russi tradotti da scrittori italiani
, Giornale della Libreria, 01/05/2010
Voland 15 anni con stile

Dostoevskij/Nori
Memorie del sottosuolo

Lev Tolstoj, Angelo Maria Ripellino
Per Anna Karenina

Gor’kij/Morante
Varen’ka Olesova

Čechov/Pera
Tre racconti

Babel’/Osimo
Racconti di Odessa

Bulgakov/Tarabbia
Diavoleide

Gogol’/De Michelis
Due storie pietroburghesi
