Philippe Djian

37°2 al mattino

traduzione di Damiele Petruccioli

Intrecci
2010, Brossura 14,5x20,5
ISBN: 9788862430623

€ 14,00
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Scheda libro

Lui, trentacinquenne con ambizioni letterarie, è tuttofare in un complesso di appartamenti in mezzo al nulla. Lei, Betty, bella e imprevedibile, è entrata nella sua vita una mattina, valigia in mano. I due si immergono in una storia d’amore che rifiuta qualsiasi mediocrità. Per Betty, lui è il più grande scrittore della sua generazione ed è determinata a trovargli un editore, ma i numerosi rifiuti la fanno sprofondare in una forte inquietudine. Tra sesso, alcol e altri eccessi, la vita si trasforma in un percorso a ostacoli...
Un noir sensuale e inconsueto, una scrittura che non lascia respiro.

“Djian afferma che la vita di una scrittore non è interessante, lo è il corpo a corpo con la scrittura.” IL MANIFESTO

“Djian esprime la vibrazione del mondo in cui viviamo.” L’ESPRESSO

Autore

Philippe Djian
Nato a Parigi nel 1949, si impone negli anni ’80 come scrittore non conformista, considerato l’erede francese della beat generation. Autore di culto della scena letteraria francese, è cresciuto a Parigi facendo ogni tipo di lavoro: portuale, magazziniere da Gallimard e anche giornalista. 
37°2 le matin è il romanzo che lo ha reso celebre in tutto il mondo. Da questo libro il regista di J.J. Beineix ha tratto il film Betty Blue, candidato all’Oscar come miglior film straniero nel 1987.
Molto apprezzato dalla critica, ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali tra cui il Premio Jean Freustié 2009, e per “Oh...” ‒ di cui nel 2016 è uscita la trasposizione cinematografica Elle, diretta da Paul Verhoeven e interpretata da Isabelle Huppert ‒ il Prix Interallié 2012.

Rassegna stampa

Il Carabiniere, 01/06/2015
Scheda

Spritzletterario, Paperblog, 22/09/2011
Speciale PHILIPPE DJIAN, per chi non lo conosce

Francesco Scarcella, MangiaLibri, 10/10/2010
Scheda

Giusy Muzzopappa, Stile.it, 16/07/2010
L’oscura bellezza di Betty

Simona Maggiorelli, Left, 25/06/2010
Come lo dici è ciò che conta

Cristina Piccino, Alias, il manifesto, 19/06/2010
Quando la lingua batte il suo tempo

Tonino Bucci, Liberazione, 17/06/2010
Addio angeli vagabondi - La fine di Bukowski e Kerouc

Lauretta Colonnelli, Corriere della Sera - Roma, 08/06/2010
Le storie di Elisabeth

Daria Galateria, La Repubblica, 08/06/2010
Djian: «La mia Betty Blue finalmente in Italia

Il Messaggero, 07/06/2010
Scheda