Undici racconti dal sapore amaro: storie di emarginazione, situazioni grottesche, farse che somigliano a incubi, amori infelici, uomini e donne vittime dei propri desideri frustrati sullo sfondo di un Messico chiassoso e disincantato. Una scrittura sorprendente e picaresca che scruta, senza remore e senza indulgenza, la complessità dell’animo umano. Una panoramica sulle passioni e gli eccessi di una umanità strampalata e a volte meschina che induce spesso alla risata, indissolubile però da un brivido d’inquietudine.
Enrique Serna
Nato a Città del Messico nel 1959, è uno degli scrittori messicani più apprezzati dalla critica e dal pubblico, vincitore di importanti premi nazionali e collaboratore delle pagine culturali di varie testate giornalistiche. Tradotto in francese e in inglese, figura anche in numerose antologie, compresa quella curata da Gabriel García Márquez che raccoglie i nove migliori racconti messicani del ’900. In Italia è già stato pubblicato Angeli dell’abisso (edizioni e/o 2005).
Carlo Mazza Galanti, Alias, il manifesto, 20/03/2010
Retrobottega messicano
Carlo Mazza Galanti, D, 27/02/2010
Catalogo di smodate passioni
P.C., Il Fatto Quotidiano, 25/02/2010
Scheda
Orietta Possanza, Terra, 18/02/2010
Seppur grottesco è amore - parola di Enrique Serra