Nella Cuba dei nostri giorni e nei ricordi della storia dell’isola degli ultimi quarant’anni, una critica d’arte cerca di ricomporre la sua identità dopo una tragica separazione matrimoniale. Incoraggiata da un amico pittore dai modi disinibiti, Jacqueline inizia a raccontarsi in un libro: il tradimento del marito con la sua amica, l’angoscia, il rapporto conflittuale con il proprio corpo e con l’erotismo. La protagonista sceglie come titolo Febbre d’inverno, per il calore della passione che arde in lei durante una stagione della sua vita fredda e priva di rapporti umani gratificanti. Il titolo richiama anche la poesia di Dylan Thomas che la legava al suo ex marito. La narrazione gradevole e brillante, animata da coinvolgimenti sensuali, erotici e artistici richiama le poesie di Carver, la musica dei Beatles, le storie di Sex and the city, la lirica di Mozart in un gioco articolato e vivace di déjà vu e riflessioni.
Marilyn Bobes
Nata all'Avana nel 1955, è giornalista e scrittrice. Considerata una dei maggiori talenti della letteratura cubana contemporanea, ha vinto numerosi premi, tra cui il Premio Casa de las Amerícas nel 2005 e il Premio messicano Edmundo Valadés per i suoi racconti. Le sue opere sono tradotte in numerose lingue.
Sergio Pent, l'Unità, 22/02/2009
Un’ipotesi di futuro per Jacqueline

Danilo Manera
La fiamma in bocca

José Ovejero
Nostalgia dell’eroe

Ena Lucía Portela
Cento bottiglie sul muretto

Dulce Maria Cardoso
Sono tutte storie d’amore

Maylis Besserie
I dispersi amori

Edurne Portela
Con gli occhi chiusi

Maria Kassimova-Moisset
Le cronache di Château Lacrotte

Antje Rávik Strubel
Donna blu

Piia Leino
Cielo

Ulrike Draesner
La traversata

Viktorie Hanišová
Agnes
