Il volo dei corvi
traduzione di Laura Pagliara
Sono gli anni ’90, un passato che è recente ma sembra ormai lontanissimo. Tre strambi personaggi ‒ un insegnante di matematica, un eterno custode di depositi e un artista bohémien ‒ percorrono beffardi una Pietroburgo periferica quasi metafisica. Un curioso antefatto lega i tre squinternati quarantenni: molti anni prima hanno fatto pipì insieme da un ponte sul fiume Neva. Ora una giovane studiosa austriaca definisce quella bravata un brillante esempio di arte concettuale e i protagonisti si trovano catapultati in un mondo di improbabili performance artistiche. Città delle ombre e dai molti nomi, Pietroburgo è senza dubbio uno dei protagonisti di questo affascinante romanzo che svela le screpolature della vita con inimitabile comicità.