Voland, una casa per le letterature

Voland nasce a dicembre del 1994 e pubblica i primi tre libri nellaprile del 1995: gli autori sono Tolstoj, Gogol’ ed Emilijan Stanev. Il marcato interesse per le letterature slave è da subito evidente, come dimostra anche il nome scelto, tratto dal romanzo Il maestro e Margherita, capolavoro del ’900 russo di Michail Bulgakov.

Animata dalla volontà di far conoscere culture e mondi affascinanti attraverso letterature poco esplorate ma di grande profondità, tra le proposte della casa editrice spiccano il bulgaro Georgi Gospodinov, raffinato prosatore e poeta tradotto in oltre 20 lingue, vincitore nel 2021 del Premio Strega Europeo; Mircea Cărtărescu, il più celebre autore romeno contemporaneo, che con Abbacinante. Il corpo ha vinto il Premio von Rezzori nel 2016; Serhij Žadan, salutato come “il Rimbaud ucraino”, tradotto in tredici lingue e vincitore, nel 2022, dell’ebrd Literature Prize e del Premio per la Pace dell’editoria tedesca conferito ogni anno dall’Associazione degli editori e dei librai tedeschi durante la Fiera del libro di Francoforte.. Nel 2018, in occasione del centenario della nascita e dei dieci anni dalla morte dello scrittore russo Premio Nobel per la letteratura Aleksandr Solženicyn, Voland ha pubblicato la prima traduzione integrale del romanzo Nel primo cerchio.

Accanto all’anima slava, la passione per la narrativa di qualità ha reso possibile la scoperta di Amélie Nothomb, dal 1997 fedelissima alla casa editrice che l’ha lanciata in Italia. Il suo romanzo Sete è arrivato secondo al Prix Goncourt nel 2019, mentre con Primo Sangue l’autrice si è aggiudicata nel 2021 il Prix Renaudot e il Premio Strega europeo 2022, ex aequo con Mikhail Shishkin. Il catalogo Voland include voci mai scontate e dalle forti suggestioni: Alexandra David-Néel (di cui Voland si è aggiudicata la prima traduzione italiana della Sublime arte, appassionante caso editoriale rimasto inedito in Francia fino al 2018), Julio Cortázar, Georges Perec, Dulce Maria Cardoso (per la cui traduzione nel 2021 Daniele Petruccioli ha vinto il Premio Annibal Caro), Edgar Hilsenrath, Javier Argüello, Philippe Djian, Esther Freud, André Schiffrin, José Ovejero, Carol Shields, Brigitte Reimann, Moacyr Scliar, Carmen Martìn Gaite, Stanisław Lem, Karel Čapek, Milorad Pavić, Serhij Žadan, Aleksej Ivanov, Wolf Wondratschek, Matei Vișniec, Maylis Besserie (di cui Voland ha pubblicato L’ultimo atto del signor Beckett, vincitore del Premio Goncourt 2020 opera prima)... Il desiderio è sempre quello di offrire ai lettori narrativa straniera di alta qualità, curandone in modo particolare la traduzione.

A conferma di questa sensibilità Voland ha vinto il Premio alla Cultura, assegnatogli nel 1999 alla dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri “per la pregevole attività svolta nel campo editoriale”, e il Premio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ottenuto nel 2003 “per aver svolto attraverso la pubblicazione di traduzioni di elevato profilo un importante ruolo di mediazione culturale”.

Nel 2010, per festeggiare il suo compleanno, la casa editrice si è rinnovata facendo disegnare appositamente da Luciano Perondi una font battezzata Voland che da allora è utilizzata in tutte le edizioni.

Da diversi anni, inoltre, Voland propone nel suo catalogo anche ottimi autori italiani fra cui Ugo Riccarelli, Giorgio Manacorda, Vanni Santoni, Matteo Marchesini, Ilaria Gaspari, Demetrio Paolin, Nicola H. Cosentino, Flavio Fusi, Valerio Aiolli, Paolo Donini, Simone Innocenti, Ruska Jorjoliani, Gianluca Di Dio, Piergiorgio Paterlini. Quattro di loro sono entrati nella dozzina dei candidati al Premio Strega: Giorgio Manacorda con Il corridoio di legno nel 2012, Matteo Marchesini con Atti mancati nel 2013, Demetrio Paolin con Conforme alla gloria nel 2016 e Valerio Aiolli con Nero ananas nel 2019.

Il catalogo di Voland è suddiviso in quattro collane principali: Intrecci, storie e avventure da latitudini diverse unite al gusto di una narrazione appassionata e coinvolgente; Amazzoni, sferzante scrittura al femminile che mira al cuore e al cervello dei lettori; Sírin, che propone autori slavi; Confini, sulla narrativa di viaggio. A queste si aggiungono: Supereconomiciformata dai grandi successi Voland in formato tascabile; Sírin Classica, grandi autori russi tradotti da scrittori italiani; e.klassika, collana digitale in cui si inseriscono introvabili classici delle letterature slave; Finestre, che offre uno sguardo oltre la letteratura e di cui fa parte la serie delle Guide ribelli (Parigi, Barcellona, Roma, Venezia, Firenze, Berlino e Mosca).